Politica interna per la promozione delle pari opportunità

Studio Come s.r.l. è costituito nel dicembre 1998 per iniziative di tre socie: 

  • Onella Casale, presidente 
  • Patrizia Di Santo, amministratrice delegata 
  • Paola Toniolo Piva, responsabile scientifica. 

Il nome sta ad indicare che, secondo noi, non basta avere buone idee e un traguardo a cui tendere; occorre anche sapere come raggiungerlo; la qualità dei metodi, la cura nella gestione, sono fattori determinanti del successo. 

Attualmente, la compagine sociale è costituita da due socie: 

  • Patrizia Di Santo, amministratrice delegata 
  • Milena Lombardi, consigliera di amministrazione. 

Studio COME srl si occupa dei temi del welfare territoriale e in generale delle politiche pubbliche: 

  • sviluppo del territorio 
  • innovazione negli enti locali 
  • pari opportunità e sviluppo organizzativo 
  • reti integrate di servizi 
  • qualità sociale 
  • sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale (impatto sociale della transizione ecologica e digitale) 

Studio Come srl è nata dalla volontà di tre socie, con l’obiettivo e la finalità di mettere in valore il potenziale, i talenti e le competenze delle donne e nel tempo ha sempre continuato a impegnarsi nello sviluppo di politiche di parità di genere sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione. 

Per questo la Direzione ha definito una POLITICA AZIENDALE PER LA PARITA’ DI GENERE con la quale si impegna a garantire: 

  • il rispetto della cultura e della strategia aziendale; 
  • la presenza nella governance dell’organizzazione di presidi organizzativi volti a garantire la parità di genere 
  • lo sviluppo e la gestione di processi HR (recruitment e selezione, formazione, sistema retributivo e sviluppo di carriera) basati sui principi di inclusione, pari opportunità e rispetto delle diversità, che seguono le diverse fasi del ciclo di vita di una risorsa nell’organizzazione 
  • opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda 
  • equità remunerativa per genere 
  • tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. 

La politica per la parità di genere di Studio Come srl ha da sempre posto attenzione nella lunga storia dell’azienda alla riduzione delle differenze retributive e di avanzamento nella carriera; sono inoltre messe in atto politiche e piani di reclutamento atti a favorire e valorizzare le diversità intese come elemento di valore e nuovo impulso in tutti i settori e gli ambiti dell’azienda. 

La Società da sempre attenta all’evoluzione del mercato e alle esigenze delle imprese attua una politica volta a favorire la parità di genere non solo al proprio interno, ma anche privilegiando relazioni e rapporti commerciali con aziende, partner collaboratori e fornitori altrettanto impegnati nella realizzazione di politiche di parità di genere e valorizzazione delle differenze. 

Selezione del personale 

Questa attività è curata da Patrizia Di Santo, coadiuvata da Milena Lombardi. 

Studio COME tiene conto di competenze e caratteristiche personali, esperienza pregressa, ma soprattutto della voglia di crescere insieme all’azienda. A parità di fattori, l’azienda privilegia la persona che ha maggiore motivazione, è interessata ai temi affrontati da Studio COME e ha urgenza e bisogno di lavorare. Al personale amministrativo viene chiesto un periodo di prova di un mese; ai professionisti viene proposta la partecipazione a un progetto per verificare la compatibilità con le modalità lavorative e la corrispondenza alle esigenze dello studio. 

Divisione del lavoro 

I compiti tra i professionisti vengono distribuiti tendo conto dei seguenti criteri: 

  • non deve mai essere imposto un compito squilibrato rispetto alle capacità del soggetto 
  • conviene valorizzare le propensioni individuali nei confronti dei temi specifici (vedi punto successivo) 
  • le capacità vanno valutate insieme all’interessato, tenendo presente le esigenze del cliente 
  • il nuovo compito deve essere compatibile con il carico di lavoro del soggetto 
  • distribuire in modo equo i lavori che richiedono viaggi frequenti, distanti, ecc. (disagio) 
  • distribuire in modo equo i lavori che danno al soggetto opportunità di crescita (innovazione) 

Per monitorare la divisione equilibrata del lavoro Studio COME svolge riunioni interne settimanali, a cui partecipano tutte le risorse professionali. 

Le differenze contano 

Tra noi abbiamo in comune il fatto di essere donne, molto interessate alla qualità del lavoro (elementi di omogeneità). Ma siamo persone diverse e diverse sono le nostre posizioni in azienda (fattori di differenziazione). La gestione delle differenze segue quattro criteri: 

  • Proprietà di quote aziendali. Comporta maggiore responsabilità nei confronti dell’andamento economico dell’impresa 
  • Competenze e anzianità professionale. Ha risvolti sulla responsabilità nella conduzione del lavoro (gerarchia interna) e sull’inquadramento professionale (ricompense) 
  • Interessi professionali soggettivi. Sono una risorsa per l’azienda ma vanno contemperati con l’esigenza di una certa polifunzionalità e intercambiabilità delle risorse umane. 
  • Personalità individuali. In un ambiente che richiede alto contenuto professionale a tutti i ruoli, i tratti di personalità incidono sulla performance individuale e vanno esplicitati nella gestione delle dinamiche aziendali. 
  • Condizioni personali e di vita. In un ambiente piccolo come il nostro e che richiede un alto contenuto professionale è importante la conoscenza e la messa in valore delle unicità e delle differenze a partire dalle specifiche situazioni personali e di vita dei collaboratori (fase di vita, situazione familiare come figli piccoli, figli adolescenti, grandi, nucleo monopersonale, ecc.). 

Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro 

Da noi si lavora a ritmo sostenuto, ma si ritiene importante che tutte le risorse interne possano trovare un buon equilibrio tra impegno professionale e vita personale fuori dal lavoro. L’azienda riconosce flessibilità d’orario, compatibilmente con il ruolo ricoperto dal soggetto e si impegna a programmare per tempo il lavoro, in modo da ridurre al minimo i picchi produttivi imprevisti. 

Studio COME ha formalizzato un Piano di Smart Working aziendale per tutti i dipendenti e collaboratori stabili. In generale, la società ritiene valide queste regole: 

  • a tutti può essere richiesto un surplus di orario in situazioni di emergenza; 
  • solidarietà e sostegno negli eventi particolari della vita personale (maternità, lutti familiari e altre situazioni critiche). 

Piacere nel lavoro 

Studio COME ritiene molto importante curare gli elementi che possono rendere piacevole il lavoro e accrescere la soddisfazione professionale. 

Crescita professionale 

Studio COME garantisce a tutto il personale: 

  • Apprendimento interno. Tutte le risorse devono crescere nella dimensione professionale, mediante affiancamento e supervisione individuale, lavoro di gruppo, partecipazione a lezioni e convegni inerenti il loro lavoro 
  • Visibilità. Tutte le risorse devono avere la possibilità di apparire in pubblico, firmare i prodotti realizzati, pubblicare articoli pertinenti al proprio lavoro, partecipare a eventi pubblici a nome dello Studio 
  • Partecipazione. Condividere le scelte organizzative e contribuire al miglioramento di gestione. Benessere organizzativo: ambiente di lavoro e vita di comunità 

Studio COME ritiene fondamentale poter lavorare in un ambiente piacevole e positivo. A questo scopo, garantisce: 

  • ambiente gradevole, stanze in ordine, piante, personalizzazione delle postazioni di lavoro 
  • rispetto delle pause 
  • riti collettivi. I compleanni e il Natale vengono festeggiati insieme, con scambio di regali. I riti vengono decisi di volta in volta senza schemi fissi e vogliamo evitare che le feste diventino obbliganti per chi vi partecipa 
  • apertura della sede a parenti e amici. Le dipendenti possono portare i figli al lavoro quando non c’è scuola o in caso di necessità, garantendo la tranquillità degli altri lavoratori. Possono ricevere amici e parenti per pranzo e in altro orario, compatibilmente con gli impegni di lavoro.

Ha, inoltre, cura che sul luogo di lavoro non vengano compiuti atti lesivi della dignità e della sicurezza personale, mettendo in atto, attraverso un’apposita procedura, tutte le azioni necessarie a prevenire o contrastare attivamente qualsiasi forma di violenza e di mobbing. 

Comunicazione interna 

La comunicazione interna, rivolta alle dipendenti e collaboratrici strabili, si pone i seguenti obiettivi: 

  • condivisione dei valori e della cultura organizzativa, compresa la politica interna sulla parità di genere 
  • miglioramento interno, strategico e gestionale 
  • monitoraggio della strategia e dei risultati 

Comunicazione esterna 

La comunicazione esterna sulle pari opportunità, svolta attraverso il sito web e le pagine social aziendali, ma anche attraverso la partecipazione ad eventi e momenti pubblici di confronto 

  • avviare e mantenere vivo il dibattito sui temi affrontati da Studio COME srl, adottando sempre l’approccio di genere 
  • informare il pubblico sulle attività e sui progetti in corso 
  • condividere con il pubblico i risultati e i prodotti dei progetti realizzati 
  • diffondere le informazioni sulla certificazione di genere e su tutta la normativa di settore a livello europeo, nazionale, regionale 
  • pubblicizzare l’attività di consulenza alle imprese che intendono certificarsi 

 

Roma 20 Dicembre 2023